Circa il 20% degli ictus è dovuto alla formazione di una placca a livello dell'arteria carotidea interna che può modificare il flusso sanguigno cerebrale o frammentarsi provocando infarti cerebrali. Se l'arteria carotide si restringe e genera una stenosi rilevante,  può essere necessario un intervento endovascolare o trattamento chirurgico preventivo anche in assenza di sintomi. 

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I fattori di rischio per la formazione e progressione della placca sono il fumo, l'ipertensione, i disturbi del metabolismo degli zuccheri e dei lipidi.

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In caso di stenosi minori, sono sufficienti controlli periodici (Follow-up), riduzione dei fattori di rischio ed una terapia farmacologica.

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Se la stenosi è grave e ci sono altri fattori di rischio, come l'occlusione sul lato opposto, potrebbe essere necessario rimuovere l'occlusione. In tal caso il centro offre sia una terapia endovascolare tramite impianto di Stent che una terapia operativa con esportazione completa della placca (Endoarterectomia carotidea).

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